7 novembre 2013 | Autore: La voce dellopposizione
Alla C. A. del Sig. Sindaco
Del Comune di Celle di Bulgheria
Dott. Cristoforo Cobucci
Alla C.A. dei Sigg. Consiglieri
Componenti il Consiglio Comunale
Di CELLE DI BULGHERIA (SA)
SEDE
OGGETTO: Comunicazione del Consigliere Guida Francesco al Sig. Sindaco e ai Componenti tutti del Consiglio comunale.
Il sottoscritto Francesco Guida, Consigliere comunale e capogruppo di minoranza, essendo impossibilitato a partecipare al Consiglio, convocato dal Sig. Sindaco per oggi, 18 settembre 2013, per improcastinabili motivi personali intende comunicare all’Ill.mo Sig. Sindaco, prima di iniziare i lavori, al quale chiede di aver la cortesia di leggere la presente anche a tutti gli altri Componenti il Consiglio quanto segue:
considerato che il secondo punto dell’o.d.g. del Consiglio che si svolgerà in data odierna prevede la lettura e l’approvazione dei verbali della seduta precedente (precisamente i verbali nn. 14,15 e 16, relativi al Consiglio del 4/7/2013);
considerato, altresì, che nel precedente Consiglio – svoltosi in data 4/7/2013 – sono stati approvati i verbali relativi alla seduta consiliare del 26/6/2013 ad eccezione del verbale relativo alla trattazione della centrale unica di committenza;
preso atto che dall’analisi degli atti depositati e relativi al consiglio odierno non è stata rinvenuta traccia del verbale relativo alla centrale unica di committenza ( argomento regolarmente discusso nella seduta del Consiglio comunale tenutasi in data 26/6/2013);
si ritiene, per i punti sopra elencati, che non sia opportuno procedere alla approvazione di ulteriori deliberazioni senza, contestualmente, procedere anche all’approvazione del verbale, non ancora redatto, e relativo all’argomento posto al II punto dell’o.d.g. del Consiglio del 26/6/2013; argomento che è stato regolarmente discusso, e anche in modo acceso, ha visto la consegna di un documento firmato da parte del sottoscritto a cui è seguita anche la dichiarazione di voto di un Consigliere di maggioranza. La discussione, successivamente si è incardinata su una questione procedurale, quando:
a)- essendo venuto meno il numero legale ( in quanto dichiaravano di abbandonare l’aula i Consiglieri dell’opposizione a cui si univa anche l’Assessore Miranda e il Consigliere Tancredi);
b)- il Sig. Sindaco, resosi conto della mancanza del numero legale, annunciava di ritirare l’argomento, decisione sommessamente contestata dallo scrivente;
C- in conseguenza, della controversia tecnica era stato investito anche il Segretario comunale che non si esprimeva in merito dichiarando (con dichiarazione trascritta negli appunti per la redazione del verbale e letta al Consiglio su richiesta del Consigliere Carelli Angelo) che “la risposta al quesito (postogli dal Sig. Presidente) si trovava nel regolamento”.
Pertanto , per tutto quanto esposto si invita il Consiglio a non approvare altri verbali senza procedere all’approvazione del verbale di cui sopra.
Nel caso, invece, il Consiglio ritenesse di procedere comunque all’approvazione dei verbali nn. 14,15 e 16 (relativi al Consiglio svoltosi in data 4/7/2013) senza procedere anche all’approvazione del verbale relativo alla Centrale di committenza (argomento discusso bel C.C. de 26/6/2013), lo scrivente, per dovere di correttezza nei confronti di tutti i Componenti dell’Assemblea, comunica che avvierà tutte le azioni possibili per rendere illegittima qualsiasi deliberazione che non preveda la pubblicazione del verbale di cui trattasi. Lo scrivente procederà in tal senso anche nel caso in cui il Consiglio prevedesse un ulteriore rinvio della compilazione del verbale di cui trattasi.
Tale decisione è motivata in primo luogo dal fatto che non è possibile che non vi sia traccia alcuna di un argomento iscritto all’o.d.g. di un Consiglio, regolarmente discusso e in merito al quale sono state rese dichiarazioni da parte dei Consiglieri col deposito di un atto, letto pubblicamente all’Assemblea e consegnato, dopo essere stato debitamente sottoscritto, nelle mani del Sig. Segretario comunale; in secondo luogo, la decisione è motivata dal fatto che non è possibile trovare in alcun modo giustificazioni ad eventuali ulteriori lungaggini in merito alla pubblicazione di un atto dovuto in quanto lo scrivente con nota del 31 luglio 2013 –prot.n. 4220- comunicava al Sig. Sindaco che a quella data non era stato ancora redatto il verbale di cui trattasi; tale mancanza è stata accertata anche quando sono stati visionati gli atti tra i quali risultavano redatti solo i verbali relativi all’ultimo Consiglio svolto. Tutto ciò renderebbe ingiustificabile qualsiasi altro tentativo di rinviare la pubblicazione del verbale in interesse. Infine la decisione dello scrivente deriva anche dalla ferma determinazione di contestare una evidente forma di eccesso di potere che certamente non risponde allo spirito di quanto i Padri Costituenti hanno voluto sancire negli artt. 28 e 54 della Costituzione della Repubblica Italiana.
Nel caso, invece, il Consiglio ritenesse di dover sanare la mancanza lamentata procedendo alla redazione del verbale relativo all’argomento di cui trattasi, fermo restando la mancanza di non aver depositato tale atto nei tempi previsti (fatto questo che ha determinato la posizione sopra riportata), lo scrivente ne prenderà atto, riservandosi, comunque, la possibilità di poter intervenire, successivamente alla data della pubblicazione, per avanzare eventuali contestazioni in merito al contenuto di quanto si andrà a pubblicare.
Tanto ho ritenuto doveroso rappresentare al Sig. Sindaco e agli stimati colleghi per dovere e per correttezza morale in modo da consentire alle SS.LL. di porre rimedio a una evidente mancanza che se non sanata potrebbe arrecare fastidiosi disagi a tutti.
Nel ringraziare la S.V. e tutti i presenti per il tempo che ho sottratto, è gradita l’occasione per augurare buon lavoro e per porgere i più cordiali saluti.
Celle di Bulgheria, lì 18/9/2013